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Come fare SEO nel 2019? Scopri le ultime novità!

Trucchi e consigli per migliorare la tua strategia SEO in base alle novità 2019

Per essere competitivi in termini di posizionamento organico occorre mantenersi sempre aggiornati sugli ultimi trend e, in alcuni casi, la sfida è quella di cercare di prevedere le future tendenze, preparandosi ad affrontare nel migliore dei modi gli update dell’algoritmo di Google. Spesso infatti i cambiamenti repentini del motore di ricerca causano non pochi danni ai progetti digitali, costringendo gli esperti del settore a correre ai ripari e non sempre si riesce a recuperare completamente il traffico perduto. Come fare SEO nel 2019? In quest’articolo cerchiamo di capire quali saranno i fattori fondamentali su cui concentrarci quest’anno.

 

come fare seo

 

Ricerca vocale su Google

La ricerca vocale sta prendendo sempre più piede e in quest’ottica un buon progetto SEO non può prescindere da ottimizzazioni voice-friendly. Per anni gli utenti hanno utilizzato i comandi vocali per indicare un numero di telefono da chiamare, per aggiornarsi sulle condizioni meteorologiche o per impostare il navigatore, ma ultimamente si è evidenziata un’inversione di tendenza, con un notevole incremento di voice search volte a trovare informazioni sui motori di ricerca: così facendo gli utenti risparmiano tempo e “dialogano” direttamente con il motore di ricerca. Si stima che, nell’ultimo anno, il 20% delle ricerche da dispositivi mobili siano vocali e tale dato è destinato ad aumentare.

Quali elementi SEO devi ottimizzare per far fronte a questa tendenza?

-Keyword di long tail

-Local SEO

-Dati strutturati Schema.org

 

ricerca vocale su google

Search Engine Amazon

Stando alle ultime ricerche, nel periodo natalizio, Amazon.com avrebbe raggiunto e superato la soglia dei tre miliardi di utenti mensili, la maggior parte dei quali provenienti dagli Stati Uniti e, per quanto concerne la ricerca di prodotti, Amazon ha oramai superato Google, tant’è che molti brand hanno deciso di spostare su tale piattaforma la maggior parte dei propri investimenti in SEO e PPC. Anche in questo caso si prevede  che i dati siano destinati a crescere e, di conseguenza, le tecniche SEO dovranno sapersi adeguare a quello che sta divenendo sempre più, a tutti gli effetti, un motore di ricerca. A tal proposito si parla di AMSO, ovvero Amazon Search Optimization.

 

search engine amazon

User Experience

Conosci già il RankBrain? È l’algoritmo di intelligenza artificiale di Google, considerato uno tra i fondamentali fattori di ranking, in quanto consente di fornire i migliori risultati di ricerca sulla base dell’UX (user experience). In questo modo non si valuta esclusivamente l’ottimizzazione on-page, sulla base delle keyword, ma anche altri elementi legati all’esperienza dell’utente, per esempio l’usabilità, la grafica responsive, il tempo di caricamento delle pagine, il CTR, il tempo di permanenza e il bounce rate.

 

Mobile first

Circa il 60% degli utenti effettua ricerche online tramite mobile; percentuale che aumenta fino a quasi il 90% se si prendono in considerazione alcune nicchie di mercato. Ecco perché si parla di mobile-frist: vengono e verranno sempre più premiati dai motori di ricerca i siti web realizzati in ottica mobile-friendly. Occorre quindi realizzare portali responsive, che siano in grado di adattarsi a molteplici formati, da smartphone a tablet, e ottimizzare tutti gli elementi che incidono maggiormente sulle performance da mobile.

 

Conclusioni

Tutti i concetti espressi in quest’articolo devono servirti come punto di riferimento per muovere nella giusta direzione i tuoi progetti SEO nel 2019. Ciò detto, non dimenticare l’importanza e la priorità che ricoprono le ottimizzazioni “tradizionali”, che devono sempre rappresentare il tuo punto di partenza, come la keyword research, la SEO on-page e una link building autorevole. Ricorda, non fare la SEO per i motori di ricerca – cercando in qualche modo di “fregarli” – ma falla per gli utenti, per garantire loro una buona esperienza di navigazione e fornire contenuti di qualità e di valore.