La pandemia ha modificato non solo le abitudini degli utenti, ma anche il loro modo di fare acquisti online.
La pandemia che ha colpito il mondo negli ultimi mesi ha sconvolto il modo di vivere di tutti noi, cambiando le abitudini, necessità e perfino gli acquisti.
Molti settori, soprattutto quelli più coinvolti nel commercio online sono state capaci di sfruttare queste nuove opportunità adattandosi ai trend del momento.
Tuttavia molte aziende di settori in cui è richiesta la presenza fisica in store o che non hanno saputo mettersi in gioco con il digitale hanno avuto drastiche perdite.
In questo articolo ti illustrerò il cambiamento delle ricerche degli utenti e come saper affrontare il futuro grazie agli strumenti digitali.
Quali sono stati i settori più colpiti?
L’isolamento e il distanziamento sociale hanno portato a delle modifiche nelle ricerche delle informazioni e dei prodotti online.
Infatti oltre alle ricerche legate al virus, sintomi e leggi correlate, altri tre aspetti che hanno visto crescere il volume di ricerca.
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Produttività: per sfruttare il momento di stop e tenere la mente impegnata è aumento l’interesso per i “corsi online”
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Dedicarsi a se stessi: gli italiani hanno dedicato molto tempo a coltivare le proprie passione, e in particolare alla cucina, infatti sono esplose le ricerche legate alle ricette, tra le più popolari “come fare il lievito madre”, “cornetti sfogliati”, “biscotti semplici”, “taralli pugliesi” e “vitello tonnato”.
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Connessione sociali: restando molto tempo a casa isolate le persone hanno cercato un modo per tenersi connessi e di conseguenza la ricerche delle app per videocall
L’esplosione degli e-commerce
Secondo un’analisi Nielsen durante il lockdown il commercio online dei prodotti di largo consumo è cresciuto dell’80% rispetto al periodo precedente.
Tra i settori in maggiore crescita troviamo:
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Cosmesi bio +70%
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Farmaceutico +90%
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Profumeria +7%
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Articoli per ufficio +10%
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Cura dell’auto +14%
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Articoli per bambino +23%
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Pelletteria +56%
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Ciclismo +207%
Come affrontare il futuro? Gli effetti del coronavirus sul mondo digitale
Questo periodo ci ha fatto capire come la maggior parte dei business abbia la necessità di strutturare una presenza online forte, ossia sviluppando una strategia di lead generation e instaurando legami tramite i social network che esulino dal piano fisico.
Per questo le aziende più lungimiranti aumenteranno sempre più gli investimenti in SEO, advertising, marketing automation e social media e chi non è presente dovrà strutturarsi per vendere online rendendo il mercato online ancora più competitivo.
Qual è la tua strategia per i prossimi mesi? Confrontati con i nostri esperti.